YOGA e MEDITAZIONE su strumenti della tradizione del Sud Italia - con Maura Gigliotti ed Ettore Castagna
Trad! Spazio Tradizioni
Sabato 28 febbraio h 17.30 - 19.30
Primo incontro gratuito e aperto a tutti!
Yoghiamo e Tantriamo insieme con gli strumenti della tradizione del Sud Italia
Questo incontro si propone di condividere in maniera corposa un'esperienza legata alla bellezza dell' Hatha Yoga e del Tantra Yoga.
Si tratta di discipline del corpo e dell'anima che permettono attraverso l'una (Hatha) il mantenimento prolungato di determinate posizioni fisiche e l'altra (Tantra) attraverso la percezione corporea delle sensazioni di se e dell'altro da se, di accedere alla nostra parte più intima e sottile.
E' nota la storia del discepolo che chiede al maestro come sia possibile riunire corpo ed anima. Il maestro rivolgendosi al discepolo sorride e gli chiede chi mai le abbia divise.
L'escuzione della meditazione e della danza Tandava sarà accompagnata dal suono di strumenti della tradizione italiana che ben si sposano con lo spirito antico e meditativo di queste pratiche e che rivestono anche un senso legato al luogo che ci ospita.
L'incontro si articolerà in due fasi: una prima fase dedicata all'Hatha che vedrà succedersi tecniche di Pranajama la respirazione guidata che consente attraverso l'inspirazione e l'esalazione di accedere a stati di rilassamento, una meditazione iniziale quindi l'esecuzione di asana che riguardano ed interessano tutto il corpo (arti inferiori, arti superiori, estensione ed inarcamento della schiena, posizioni invertite e di equilibrio) seguita da una meditazione prolungata.
Nella fase successiva l' incontro si aprirà invece con la Danza Tandava: una danza tantrica che induce uno stato di profondo rilassamento ed esercizi di Tantra Yoga che investono soprattutto le sensazioni corporee e tattili, per poi terminare con l'abbraccio tantrico che segna la perfetta unione tra corpo e anima, tra se e l'altro.
L'esigenza di un incontro che ristabilisca il giusto contatto con il proprio corpo senza limiti temporali o angosce legate alla vita quotidiana, uno spazio altro privo di condizionamenti e di ansie dove poter giocare, raccontarsi, ridere, piangere, divertirsi ,ma soprattutto condividere e comunicare. Indispensabile indossare abiti comodi possibilmente di colore chiaro e avere un tappetino con se'.
L' Hatha Yoga ed il Tantra Yoga offrono degli strumenti emozionali e corporei concreti all'esigenza di ricongiungere e riconciliare proprio questa parte con quella costretta ad abitare in superficie.
Dalla riconciliazione deriva oltre che un diffuso senso di appagamento, un profondo rilassamento interiore che potenzia il manifestarsi di energie creative.
Attraverso le Asana è possibile indurre un profondo stato di benessere psico-fisico, riattivando i chackra, vortici energetici che hanno enorme influenza sulla salute fisica e mentale.
Unitamente ad esercizi di Tantra Yoga che hanno al funzione di aprire all'accoglienza e all'abbandono il nostro Io interiore
HATHA YOGA in pillole
La leggenda narra che mentre Shiva insegnava la scienza dello yoga alla sua sposa, la Dea Parvati, un pesciolino spinto dalla curiosità si immobilizzò nel fiume che scorreva ai loro piedi per ascoltare la lezione. Parvati lo scorse e, indicandolo a Shiva, gli chiese di ricompensare il pesciolino per l’attenzione e la saggezza dimostrate. Il Dio yogin accettò. Nel tramutare il pesciolino in uomo, gli assegnò la missione di trasmettere agli uomini tutta la scienza che aveva appena imparato. Fu così che Matsyendra, Signore dei Pesci, diventò un grande yogi e fece conoscere lo yoga agli uomini. Significato di Yoga La radice del termine “yoga”, ”yui” significa “unione”. Dunque YOGA è QUEL CHE UNISCE. Dal momento che l’essere umano si è distaccato dall’identità con la mente, lo Yoga è riunirsi alla Mente. Lo yoga è una tecnica di risveglio e lo yogi realizzato è detto liberato. Significato di Hatha Yoga Lo Hatha Yoga è lo yoga dello sforzo erculeo che mira a risvegliarsi dentro il proprio corpo fisico, ma non è il fine ultimo. Si impara a pensare con esso, quindi si rende il corpo puro pensiero. Il significato di Hatha è: Ha = Sole (parte maschile, destra, positiva, diurna, esteriore, corpo ciò che è visibile, parte anteriore del corpo, energia positiva, la metà sinistra razionale del cervello), Tha = Luna (parte femminile, sinistra, negativa, notturna, interiore, mente, ciò che è invisibile, la parte posteriore del corpo, la metà destra istintiva e intuitiva del cervello), dunque Hatha Yoga è lo Yoga del Sole e della Luna. L’Hatha Yoga è dunque il riunire tutta questa serie di opposti polari. E’ la forma di yoga più antica, nel suo interno comprende totalmente la mente, il respiro e il corpo. Tutte le altre forme di yoga utilizzano solo in parte questi elementi, miscelandoli in misura diversa e, soprattutto, escludendo per quanto più possibile il corpo e spesso il respiro. Ma il respiro è il veicolo del potere sul corpo, è la sede delle nostre emozioni e dei nostri pensieri. L’Hatha Yoga può essere praticato da chiunque, non è una religione, e la sua pratica non esige né presuppone l’adesione a una particolare dottrina filosofica. Può essere considerata una disciplina psicosomatica unica nel suo genere, di un’efficacia senza esempio, insuperabile
TANTRA YOGA in pillole
Possiamo così dire che il tantra è una scienza esoterica mistica che si occupa dello studio dell’intero universo, iniziando con l’essere umano: dai pensieri, le emozioni, il corpo fisico e continuando con la natura, con l’armonia della musica e delle vibrazioni, arrivando fino alle dinamiche delle stelle e dell’intero cosmo.
Nella lingua sanscrita, tantra significa “rete, intreccio” la parola è composta dalla radice “tan” che significa espansione e da “tanto” che significa corda, filo. Nella visione tantrica, l’intero universo fisico e mentale è percepito come essendo simile al tessuto in cui le parti si uniscono nell’intero (tutto), e in cui l’intero (il tutto) si riflette in tutte le sue parti. Il vero tantrico (tantrika) è percepito come un musicista divino che sa cantare con saggezza questo strumento “uno strumento con un’infinità di corde” all’interno della sua anima o dell’intero universo.
La metafisica tantrica si basa su alcuni principi fondamentali. Un primo principio si può comprendere con il seguente proverbio indiano “Ciò che è qui (nel microcosmo dell’essere umano) è ovunque (nel macrocosmo), ciò che non è qui (nel microcosmo dell’essere umano), non esiste in nessun luogo (nel macrocosmo). (Kularnava Tantra)
Il secondo principio del tantra è descritto dal Lama Govinda: “Il bene e il male, il sacro e il profano, la sensualità e la spiritualità, il materiale e il trascendente, samsara (ignoranza) e nirvana (illuminazione) non sono completamente opposte, essi sono due facce della stessa realtà”. Questo principio differenzia il tantra dalla maggior parte delle vie spirituali che separano il sacro dal profano, l’amore dal desiderio, la spiritualità dal materialismo. Il tantra fa sparire lo spazio tra il peccato e la virtù; esso unisce “ciò che è” con “ciò che dovrebbe essere” e mostra la continuità inseparabile dello spirito nella materia, della mente nel corpo, dell’infinito nel finito, di ciò che è oltre in ciò che è qui e dell’eterno “essere” nel suo divenire nel “tempo”.
Vi aspetto il 27 febbraio alle 17.30 per questo primo incontro gratuito aperto a tutti.
Abiti comodi, un cuscino se possibile, un telo ed eventualmente una copertina: durante il rilassamento la temperatura corporea scende. Non dimenticate una benda per gli occhi e tanta voglia di rilassarvi.
Insegnante Hatha Yoga: Maura Gigliotti
Suoni di Ettore Castagna
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