CANTO ANTICO - Donne e Tradizione. LABORATORI di canto tradizionale con Anna Cinzia Villani e tammurriata con Francesca Di leso + APERITRAD! Salento + CONCERTO


Domenica 22 Febbraio
TRAD! Spazio Tradizioni
Via Gressoney 29/B Torino


PROGRAMMA

♦ h15.30 - 18.30 ♦
Laboratorio di CANTI TRADIZIONALI SALENTINI con Anna Cinzia Villani
Laboratorio “LA TAMMURRIATA, DAL RITO AI NUOVI CERCHI URBANI” con Francesca Di Ieso
20€ | 15€ soci de La Paranza del Geco

♦ h19.00 - 20.30 ♦
APERITRAD! SALENTO
7€

♦ h21.00 ♦
“CANTO ANTICO - Donne e Tradizione” in concerto
8€ | 6€ soci de La Paranza del Geco


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#LABORATORIO DI #CANTI #TRADIZIONALI #SALENTINI
con Anna Cinzia Villani
h15.30 - 18.30
20€ | 15€ soci de La Paranza del Geco

Fino a pochi decenni fa il #canto e la #musica erano utilizzati come forme di comunicazione che regolavano i rapporti sociali o scandivano la vita quotidiana o lavorativa delle società contadine. Oggi che la comunicazione utilizza ben altri canali, anche nei contesti sociali in cui sopravvive una #tradizione #musicale #popolare è molto difficile riappropriarsi delle tecniche vocali e strumentali arcaiche. Anna Cinzia Villani propone una modalità di apprendimento dei canti e delle modalità esecutive secondo una impostazione squisitamente popolare: nel cerchio racconterà le storie di vita che si celano dietro ogni melodia, proprio a ricreare il clima dei cortili in cui si cantava insieme, dove i canti dipingevano con toni acuti e amari la vita della comunità.
Attraverso l’ascolto di brani tradizionali a voce sola e polifonici s’intende esplorare le possibilità #tecniche ed espressive del canto nella tradizione #salentina, l’ascolto comparato di canti permetterà di individuare i vari #stili esecutivi, si procederà quindi con l’ esplorare lo “stare insieme attraverso il canto”.
Il #seminario è rivolto a tutti coloro che sono interessati alla musica tradizionale, senza essere necessariamente musicisti o cantanti.

BIOGRAFIA
Anna Cinzia Villani, La voce del Salento. Il suo percorso di ricerca mosso da profondo interesse per la memoria sonora e corporea del proprio territorio ha condizionato tutte le sue scelte artistiche, volte a divulgare e salvaguardare caratteristiche e sfumature che in un’epoca di appiattimento e omologazione culturale andrebbero certamente perdute. Già negli anni ’90, mentre collaborava con gruppi storici come il Canzoniere Grecanico Salentino, incontrava abitualmente gli “alberi di canto”, quelle persone che se pungolate con la giusta dose di pazienza e amorevolezza possono trasmettere tradizione e capacità di improvvisazione del canto, del suono e del ballo. La Villani si è impadronita delle tecniche peculiari del canto e dell’intenzione che si cela dietro ai passi della Pizzica pizzica , che rende unici i suoi laboratori didattici in Italia e all’estero. Dopo numerose collaborazioni discografiche esordisce nel 2008 conNinnamorella (AnimaMundi/Afq), il suo primo lavoro da solista apprezzato dalla critica per la profondità dell’approccio. “ Lei ha una voce atavica, di impressionante potenza, di sconvolgente maturità, […] un tesoro svelato” scriveva Guido Festinese su Alias (inserto musicale del manifesto) del 30 maggio 2009. Il disco ha avuto ampio successo in Italia e all’estero ed e stato programmato da diverse radio nazionali (Radio Rai 3, Radio Popolare, Radio Onda d’Urto, etc.) e straniere (BBC Radio 3 –Inghilterra –, Radio Vancouver – Canada –, etc.). Del marzo 2012 e invece l’album Fimmana, mare e focu!(AnimaMundi), selezionato dalla commissione di Puglia Sounds, in riferimento al bando regionale “Recording”, per essere supportato nell’attività di promozione.



LABORATORIO “LA #TAMMURRIATA DAL RITO AI NUOVI CERCHI URBANI”
con Francesca Di Ieso
h15.30 - 18.30
20€ | 15€ soci de La Paranza del Geco
  
La tammurriata,  meglio 'o balle ‘ncoppa ‘o tammurre, è  un’antica #danza #contadina, diffusa in Campania con diversi stili esecutivi.
Legata al culto della #Madonna e all'anno cerealicolo, la tammuriata era rito, e si ballava in speciali occasioni legate al #calendario #mariano o a momenti significativi per la comunità contadina.
Tradizionalmente una coppia alla volta ballava all'interno di un cerchio di persone, sostenuta dal #ritmo della #tammorra e dal canto. La #danza era fondata su un codice e su un galateo coreutico condivisi nella #comunità #rurale e, in ogni esecuzione, si sviluppava in maniera estemporanea, con una sorta di improvvisazione a "due voci".
Il Laboratorio di ballo sarà incentrato sullo stile esecutivo dell'#Agro #Nocerino.
Caratterizzata da movimenti ampi e ondeggianti, la TAMMURRIATA DELL'AGRO è un ballo di corteggiamento, molto accattivante nella immediatezza della sua estetica, che ha trovato larghissima diffusione ben oltre i confini del mondo contadino.
Lentamente questo ballo legato alla terra è stato “importato” nelle città, lontano dalle campagne, con  i suoi tempi e i suoi codici comunicativi. 
Uno scenario completamente nuovo nel quale si stanno progressivamente trasformando la tecnica e la sfera dell'espressività della danza tradizionale.
CantoAntico propone un lavoro sulla tecnica dei passi, le figure, i codici comunicativi e l'estetica del ballo tradizionale. Una riflessione sulla “#cultura della tammorra”  e sulla ri-funzionalizzazione del ballo nei recenti scenari urbani sarà lo spunto per una nuova ricerca di senso, per chi oggi balla la tammurriata per scelta  e non per appartenenza.

BIOGRAFIA 
Francesca Di leso nasce a Salerno e si laurea in Lettere e Filosofia con indirizzo storico contemporaneo presso l' Università Federico II di Napoli. E' danzatrice e percussionista, fonda e attualmente dirige, insieme al Armando Illario, l'Associazione culturale CantoAntico Movimenti. Accanto alla professione artistica e all'impegno di produzione culturale, Francesca è insegnante specializzata in didattica multilevel. Alla ricerca sulle danze del Sud effettuata sul campo, in costante contatto con i Maestri della tradizione, affianca lo studio del tamburo italiano (con Raffaele Inserra, Fabio Tricomi, Davide Conte, Antonio Pani e Arnaldo Vacca). Parallelamente si forma come danzatrice di danza egiziana e nordafricana, spaziando dalla estetica tradizione alla espressione contemporanea (ricerca sul campo e formazione professionale con Suraya Hilal, Alessandro Bascioni, Sabina Todaro). Dal 2000 esibisce , in Italia e all'estero, come danzatrice e percussionista col proprio gruppo Canto Antico.
Ha collaborato con artisti quali: Marina De Juli della compagnia Dario Fo e Franca Rame, Odin Teatret,  Vladimir Denissenkof, Eugenio Bennato & Taranta Power, Orchestra del Mediterraneo, Marcello Colasurdo, 'e Zezi, Nando Citarella, Davide Conte, Ugo Maiorano, Stigyens, Annacinzia Villani, etc.
Dal 2007 danza con l’ Iskandar Dance Company, con la quale continua ad esibirsi in molti teatri europei. www.hilaldance.com


APERITRAD! #SALENTO
h19.00 - 20.30
7€


“CANTO ANTICO - #Donne e Tradizione” in concerto
h21.00
8€ | 6€ soci de La Paranza del Geco
La musica del vulcano e della #tarantola, inarrestabile, ora inquietante ora travolgente, muove dalle campagne alla città  e si arricchisce di nuovi respiri e visioni musicali. Il nuovo progetto CantoAntico è un intenso omaggio alle radici, all’appartenenza, all’essere Sud oggi. La voce interpreta un mondo espressivo arcaico, che ruota intorno al suono essenziale e travolgente della tammorra. L'incontro con la potente voce di Annacinzia Villani garantisce un effetto finale dal sound moderno, di grande impatto, un motore che macina ritmo.
https://www.youtube.com/watch?v=d1f7UOQh95E

PER INFO E PRENOTAZIONI
spaziotrad@gmail.com
346 139 1873

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